I sensori digitali:

il sensore digitale è un sensore che è impostato per rilevare una sola e determinata situazione.

Sensori analogici e digitali: sonda PT100
Sensori analogici e digitali: sonda PT100

Questa è una sonda PT100, utilizzata per la misurazione della temperatura; è un sensore digitale per cui mi avvertirà al raggiungimento di una data situazione.

Ci spieghiamo meglio: se ho un sensore digitale tarato per rilevare una temperatura, ad esempio di 100° C e lo inserisco in una pentola che metto sul fuoco a bollire, il sensore emetterà il suo segnale solo ed esclusivamente quando l’acqua avrà raggiunto i 100° C.

Non ci dirà nulla sulla velocità a cui aumenta la temperatura, né ci potrà avvisare se la fiamma si è spenta e la temperatura diminuisce.

Non ci potrà dire se è stata aggiunta o tolta dell’acqua dalla pentola.

La sua funzione è chiara e unica: quando l’acqua arriva a 100° C il sensore emette il suo segnale.

Sensori analogici e digitali, sensore magnetico per cilindri pneumatici

L’immagine qui sopra è di un sensore magnetico per cilindri pneumatici.

Questo sensore è utilizzato per rilevare la posizione di un cilindro pneumatico con pistone magnetico e va montato sulla camicia di un cilindro.

Quando il magnete contenuto nel pistone del cilindro arriva in prossimità del sensore, il campo magnetico fa si che un circuito elettrico si chiuda e trasmetta un segnale.

Questo segnale mi dice semplicemente che il magnete è passato da li, non mi dice dove è stato, da dove arriva e dove sta andando; mi dice solo: “guarda che il magnete in questo momento è qui”.

Per riassumere: il sensore digitale emette un segnale solo quando si realizza una determinata situazione.

Sono sensori molto semplici è che occupano poco spazio nel plc per la loro gestione.

Vuoi rimanere aggiornato sulle novità di Marketautomazione ? iscriviti alla newsletter !

I sensori analogici:

Un sensore viene detto analogico se la grandezza elettrica prodotta in uscita varia con continuità in risposta alla variazione della grandezza di ingresso.

Un sensore analogico invece riceve un segnale che può essere un volume, una temperatura, una quantità o qualunque altra cosa che varia nella sua dimensione.

Lo misura e lo trasforma in un segnale elettrico che viene trasmesso a chi di dovere.

Solitamente al plc che lo elabora e lo utilizza nel migliore dei modi.

Sono sensori che lavorano in continuo all’interno di un segnale minimo e uno massimo che vengono impostati.

In pratica trasformano una grandezza fisica in un segnale elettrico.

Sensori analogici e digitali: sensore di prossimità
Sensore di prossimità

Questo è un sensore analogico di prossimità.

Sensori analogici e digitali: sensore di ph
Sensori analogici e digitali: sensore di ph

Di solito vengono impostati per registrare un minimo e un massimo.

Sono alimentati a 4…20mA o a 0…10V.

Si stabilisce un valore minimo per il 4mA ( o per lo 0V) e uno massimo per il 20mA ( o per il 10V).

Al variare del segnale in ingresso varierà in modo proporzionale il segnale elettrico che viene trasmesso dal sensore.

Si utilizzano anche per i potenziometri che regolano la velocità dei motori elettrici.

Se uno o più sensori sono presenti nel tuo oggetto lo puoi vendere a un prezzo maggiorato.

Adesso sei pronto per inserire il tuo annuncio ma se hai bisogno di aiuto puoi chiedere il nostro aoiuto cliccando sul pulsante di destra.

Informazioni sull'autore

lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *