I riduttori ortogonali sono riduttori in cui l’asse in ingresso e l’asse in uscita sono perpendicolari tra loro. Esattamente come i riduttori a vite senza fine (v.s.f.). Come abbiamo specificato in questo articolo, pur essendo ortogonali, i riduttori a v.s.f. sono trattati come categoria a sé stante.
I riduttori epicicloidali.
I riduttori epicicloidali sono riduttori coassiali (quasi tutti). Ossia: l’asse di ingresso e quello in uscita sono sullo stesso asse. Internamente sono formati da un ingranaggio principale detto solare che fa girare altri ingranaggi detti satelliti che sono fissati su un porta satelliti.
I riduttori a vite senza fine
I riduttori a vite senza fine (V.S.F.) sono tra i riduttori più diffusi nel mondo dell’automazione. Sono riduttori ortogonali, ossia l’abero in ingresso e l’abero in uscita sono tra loro perpendicolari. I loro punti di forza ? semplicità e economicità. Sono riduttori con una alta affidabilità e un costo veramente contenuto.
Precoppie
Le precoppie sono riduttori ad assi paralleli che vengono di solito utilizzati in abbinamento con riduttori a vite senza fine (V.S.F.). Si utilizzano ad aumentare il rapporto di riduzione del riduttore che viene montato a valle della precoppia. I riduttori a v.s.f. hanno un rapporto di riduzione massima che è =100. Se inserisco una precoppia …
I riduttori meccanici
I riduttori meccanici sono dispositivi che riducono la velocità del motore elettrico in modo meccanico. Hanno la capacità di ridurre i giri del motore in base a un rapporto fisso chiamato rapporto di riduzione che viene indicato con (i). Mentre con l’inverter possiamo modificare la velocità a nostro piacimento, coi riduttori meccanici questa possibilità ci …
Inverter
Un inverter, in senso generale, come definito da wikipedia: “è un apparato elettronico di ingresso/uscita in grado di convertire una corrente continua in ingresso in una corrente alternata in uscita e di variarne i parametri di ampiezza e frequenza.”
I cilindri rotanti
I cilindri rotanti sono cilindri nei quali allo spostamento del pistone non corrisponde un movimento rettilineo ma uno rotatorio. Vediamo come funzionano:
Cilindri compatti e a corsa breve
i cilindri compatti e a corsa breve sono due tipologie di cilindro pneumatico che spesso vengono confusi ma sono completamente diversi. I cilindri compatti cono cilindri che hanno delle testate che sono progettate per contenere l’ingombro laterale dei cilindri. Possono avere anche corse abbastanza lunghe anche se hanno una minore robustezza rispetto ai cilindri standard.
I cilindri senza stelo.
I cilindri senza stelo sono cilindri ad azione pneumatica che non presentano uno stelo che entra ed esce dal cilindro ma un carrello che scorre lungo la lunghezza del cilindro. Questo fa si che il loro ingombro sia identico in ogni posizione di lavoro. Al carrello è fissata una struttura esterna su cui va applicata …
I cilindri pneumatici
I cilindri pneumatici fanno parte della famiglia degli attuatori. Sono composti da una camicia, da due testate e da una parte che svolge il lavoro. Nella stragrande maggioranza dei casi chi svolge il lavoro è uno stelo che entra ed esce dal cilindro ma i cilindri possono essere anche del tipo senza stelo o rotanti. …